La vitamina D è una vitamina liposolubile e ne esistono in natura due forme principali: la vitamina D2 (ergocalciferolo) di origine vegetale, e la vitamina D3 (colecalciferolo) di origine animale.
La vitamina D, oltre a poter essere introdotta con l’alimentazione, è prodotta dall’organismo in seguito all’esposizione della pelle al sole. Nel fegato e nel rene la vitamina D viene trasformata prima in calcidiolo e poi in calcitriolo, la molecola dotata di attività biologica. La funzione principale della vitamina D è quella di favorire il processo di mineralizzazione dell’osso, aumentando l’assorbimento intestinale di fosforo e calcio e diminuendo l’escrezione di calcio nell’urina. La vitamina D svolge numerose altre funzioni extra-scheletriche, tra cui contribuire al buon funzionamento del sistema immunitario, e ha la capacità di modulare la risposta infiammatoria.
Una persona sana, e senza particolari fattori di rischio, dovrebbe essere in grado di ottenere quantità sufficienti di vitamina D dai raggi solari. La quantità di vitamina D prodotta dipende, però, da molti fattori, tra cui l’ora del giorno, la stagione, il luogo in cui si vive, il colore della pelle e lo stile di vita.
La vitamina D si trova anche in alcuni alimenti, come ad esempio il pesce (salmone, sardine, aringhe e sgombri), il fegato, i tuorli d’uovo e i funghi, ma si ritiene che solo il 10-20% di tale vitamina provenga dalla dieta.
L’assunzione di vitamina D può rendersi necessaria, su controllo e indicazione del proprio medico, in presenza di carenza accertata e in particolari categorie a rischio come le donne in gravidanza o in allattamento e le persone affette da osteoporosi.
La carenza di vitamina D può infatti portare ad una serie di patologie, tra cui il rachitismo nei bambini o l’osteomalacia negli adulti, entrambi caratterizzati da una mineralizzazione ossea non corretta. La mancanza di vitamina D rende inoltre i denti più deboli e vulnerabili alle carie.
Fonti: https://www.issalute.it/index.php/la-salute-dalla-a-alla-z-menu/v/vitamina-d
https://www.nhs.uk/conditions/vitamins-and-minerals/vitamin-d/